E' stata pubblicata in Gazzetta ufficiale n. del 4 aprile 2022 l'Ordinanza del Ministero della salute che fornisce in allegato le linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali a partire dal 1 aprile 2022, con la fine dello stato di emergenza per la pandemia COVID-19.
Il protocollo con le linee guida era stato predisposto e approvato dalla Conferenza Stato -Regioni a dicembre 2021. In seguito è stato aggiornato tenendo conto delle indicazioni del Comitato tecnico scientifico in data 30 marzo 2022.
L'ordinanza del ministero della salute prescrive che :" Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza delle attivita' economiche e sociali, le stesse devono esercitarsi nel rispetto dell'allegato documento recante «Linee guida per la ripresa delle attivita' economiche e sociali», nei termini indicati dal Comitato tecnico-scientifico nella seduta del 30 marzo 2022, che costituisce parte integrante della ordinanza."
Ha effetto a decorrere dal 1° aprile 2022 e fino al 31 dicembre 2022, fatte salve le specifiche disposizioni di legge vigenti in materia, anche alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano
Il documento individua i principi di carattere generale per contrastare la diffusione del contagio, quali norme igieniche e comportamentali, e utilizzo dei dispositivi di protezione e distanziamento, per tutelare i fruitori delle attivita' e dei servizi descritti .
Viene precisato che Linee Guida non costituiscono misure di prevenzione per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, per le quali va fatto riferimento a normativa e protocolli vigenti.
Inoltre si precisa che le associazioni di categoria e altri soggetti rappresentativi possono redigere ulteriori protocolli attuativi di dettaglio ed eventualmente piu' restrittivi, da attuare e verificare da parte delle autorita' locali.
Resta inteso infine che in base all'evoluzione dello scenario epidemiologico, le misure indicate potranno essere rimodulate, anche in senso piu' restrittivo.
Le linee guida contengono quindi le misure specifiche per i seguenti settori di attività :
- Ristorazione e cerimonie.
- Attivita' turistiche e ricettive.
- Cinema e spettacoli dal vivo.
- Piscine termali e centri benessere.
- Servizi alla persona.
- Commercio.
- Musei, archivi, biblioteche, luoghi della cultura e mostre.
- Parchi tematici e di divertimento.
- Circoli culturali, centri sociali e ricreativi.
- Convegni, congressi e grandi eventi fieristici.
- Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casino'.
- Sagre e fiere locali.
- Corsi di formazione.
- Sale da ballo e discoteche.