E' stata pubblicata sul sito dell'ispettorato del lavoro l'ultima versione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) aggiornata a novembre 2023
Rispetto alle edizioni precedenti , oltre alle correzioni di refusi formali, nel nuovo Testo Unico Sicurezza 2023 troviamo i seguenti aggiornamenti:
- Inserito il Decreto Legislativo 27 luglio 1999, n. 271 recante “Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori marittimi a bordo delle navi mercantili da pesca nazionali, a norma della legge 31 dicembre 1998, n. 485”,
- Inserito il Decreto Legislativo 27 luglio 1999, n. 272 recante “Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori nell’espletamento di operazioni e servizi portuali, nonché di operazioni di manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale.."
- Inserito il D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 298 recante “Attuazione della direttiva 93/103/CE relativa alle prescrizioni minime di sicurezza e di salute per il lavoro a bordo delle navi da pesca”
- Inserito il Decreto Ministeriale 13 febbraio 2014 recante “Recepimento delle procedure semplificate per l'adozione e la efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza nelle piccole e medie imprese”
- Inserita la Circolare INAL n. 43 del 12/10/2017 avente ad oggetto: “Registro di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni” e “Registro di esposizione ad agenti biologici”. Modalità telematiche di trasmissione e aggiornamento;
- Inserita la nota della DC Tutela la vigilanza e la sicurezza del lavoro dell’INL del 06/07/2023, prot. n. 4817 ad oggetto: “Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 7 agosto 2020, n. 94, relativo all’abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore Ambito applicazione Formazione ai fini dell’ammissione all’esame per il conseguimento dell’abilitazione,
- Inserita la nota della DC Tutela la vigilanza e la sicurezza del lavoro dell’INL del 21/07/2023, prot. n. 5291 ad oggetto: “Richieste di integrazione salariale per eventi meteo – temperature elevate”;
- Sostituito il Decreto Direttoriale n. 92 del 01 agosto 2023 con il Decreto Direttoriale n. 123 del 24 ottobre 2023 – Quarantatreesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11 (LINK ESTERNO);
- Inserita la modifica (proroga per la qualifica dei tecnici manutentori antincendio) all’art. 6 del Decreto Ministeriale 1° settembre 2021, recante: “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio" operata dal Decreto del Ministero dell’Interno 31 agosto 2023;
- Rivalutate, nella misura dell’15,9% e calcolato sugli importi delle sanzioni già aumentati del 10% per effetto della Legge n. 145/2018 (art. 1, comma 445, lettera d), n. 2), le ammende previste con riferimento alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e le sanzioni amministrative pecuniarie
Testo Unico sicurezza: che cos'è?
Vale la pena ricordare che il Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro contiene tutte le norme generali concernenti la tutela obbligatoria dei lavoratori attraverso il sistema di sicurezza aziendale. Nel testo sono inoltre elencate e progressivamente aggiornate anche le misure di sicurezza previste per specifici rischi o settori di attività (es. movimentazione manuale di carichi, videoterminali, agenti fisici, biologici e cancerogeni, etc.).
Si ricorda che per la sicurezza in azienda convenzionalmente, è adottata una classificazione dei rischi in tre categorie ovvero:
- Rischi per la Salute ovvero quelli che possono causare danni all'equilibrio biologico delle persone esposte come ad esempio cattive condizioni igieniche; radiazioni ionizzanti; agenti chimici, biologici ecc..
- Rischi per la Sicurezza sono quelli che causano incidenti e infortuni e sono legati alla conformazione dell'ambiente di lavoro; struttura di macchinari e apparecchiature utilizzate; procedure operative, Dpi
- Rischi Trasversali, che sono anche definiti "rischi organizzativi", e possono essere causati dalle dinamiche aziendali e dal rapporto tra i lavoratori : si tratta ad esempio di stress lavoro correlato o di sindrome da burn out.