I bilanci chiusi al 31 dicembre 2024 andranno depositati, come ogni anno tenendo conto delle istruzioni di Unioncamere che orientativamente i primi giorni di aprile, pubblica le regole aggiornate per provvedere.
Al momento restanto ancora pubblicate le ultime istruzioni contenute nel "Manuale operativo per il DEPOSITO BILANCI al registro delle imprese – Campagna bilanci 2024"
In geneerale, ricordiamo che scopo del manuale è facilitare le società e i professionisti nell’adempimento dell’obbligo di deposito del bilancio oltre che creare linee guida uniformi di comportamento su scala nazionale.
Ricordiamo inoltre che, le guide Unioncamere contengono le modalità di compilazione della modulistica elettronica e di deposito telematico dei documenti sociali.
Il termine di presentazione del bilancio, con i relativi allegati, da effettuarsi al Registro delle Imprese territorialmente competente, è fissato in 30 giorni dalla data di approvazione (art. 2435 c.c.).
Deposito bilancio 2024 campagna 2025: manca tassonomia aggiornata
Il D.Lgs n. 139/2015 (Gazzetta Ufficiale 4 settembre 2015, n. 205), che recepisce nel nostro ordinamento giuridico la Direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci, ha apportato numerose integrazioni e modifiche agli articoli del codice civile e, di conseguenza, ai principi contabili nazionali, che si applicano ai bilanci degli esercizi con inizio dal 1 gennaio 2016 compreso.
Ai fini della redazione del bilancio, si è dovuto tener conto anche della definizione di PMI in ambito europeo che include la sub-categoria delle micro-imprese, pertanto la tassonomia XBRL ha subito i necessari adeguamenti per garantire l’aderenza alla normativa dei bilanci di esercizio, in particolare delle micro-imprese e dei consolidati.
La tassonomia 2018-11-04 è l’evoluzione della tassonomia 2017-07-06
Attenzione al fatto che, relativamente alla stagione dei bilanci per gli esercizi chiusi il 31/12/2024 che è in partenza mancano ancora le tassonomie XBRL aggiornate al nuovo OIC 34, dedicato ai ricavi, in vigore dall’1 Gennaio 2024. Leggi anche: L’OIC 34 “ricavi” definitivo per i bilanci dal 1° gennaio 2024.
L'OIC 34, tra l'altro, prevede la voce “C) I 6) Attività per resi attesi” nello schema di bilancio, che riflette l’esigenza di rappresentare adeguatamente le attività derivanti da resi previsti.
Ciò premesso, l’attuale versione della Tassonomia XBRL, utilizzata per la codifica elettronica dei bilanci, non contempla ancora questa nuova voce.
In generale si evidenzia che l’adeguamento della Tassonomia XBRL è fondamentale per garantire una corretta rappresentazione dei bilanci secondo le nuove disposizioni contabili.
Nell'attesa dell'aggiornamento ricordiamo che nella guida delle Camere di Commercio 2024 si evidenziava che la tassonomia da utilizzare per la formazione delle istanze XBRL era la versione “2018-11-04”.
La tassonomia è disponibile e scaricabile sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale all’indirizzo:
- https://www.agid.gov.it/it/dati/formati-aperti/xbrl-standard-formato elettronico-editabile
oltre che dal sito di XBRL Italia all’indirizzo:
- https://it.xbrl.org/xbrl-italia/tassonomie/tassonomia-principi-contabili-italiani 2018/
Secondo quanto specificato sull'ultima guida, a partire dal 1° gennaio 2020 le tassonomie da adottare per il deposito dei bilanci d’esercizio e dei bilanci consolidati nel formato XBRL al Registro delle imprese sono le seguenti:
- la tassonomia Principi Contabili Italiani 2018-11-04, per i bilanci redatti secondo le regole civilistiche post d.lgs. 139/2015 ossia relativi a esercizi iniziati il 1° gennaio 2016 o in data successiva;
- la tassonomia Principi Contabili Italiani 2015-12-14, per i bilanci redatti secondo le regole civilistiche ante d.lgs. 139/2015 ossia relativi a esercizi iniziati prima del 1° gennaio 2016.
Si ricorda, infine, che tutte le tassonomie diverse da quelle sopra indicate sono dismesse e, quindi, non utilizzabili per il deposito dei bilanci.
L'obbligo di utilizzare il formato XBRL si applica a tutti i soggetti tenuti al deposito del bilancio (d’esercizio e consolidato) presso il Registro delle imprese.
Il file XBRL non può mai essere omesso, tranne nei casi di esonero espressamente previsti dalla normativa (art. 3 D.P.C.M. 10 dicembre 2008)
Deposito bilancio 2024 campagna 2025: come si procede
La guida Unioncamere ogni anno ricorda anche come occorre procedere per espletare l'importante adempimento e nella guida ultima pubblicata veniva specificato che, per la predisposizione e l’invio dei bilanci, sono disponibili le seguenti modalità:
- “DIRE” è il servizio on-line delle Camere di Commercio, raggiungibile al seguente indirizzo: https://dire.registroimprese.it che permette di compilare e inviare sia pratiche di comunicazione unica, che bilanci. “DIRE” è in grado di garantire un’agevole predisposizione e spedizione della pratica e non richiede l’installazione di un software specifico. Il servizio può essere utilizzato per l’invio di tutte le tipologie di bilancio per cui è previsto il deposito presso il Registro Imprese, anche nei casi in cui si debba contestualmente comunicare la riconferma o l’aggiornamento dell’elenco soci.
- “Soluzioni di mercato” realizzate da aziende specializzate nei prodotti gestionali e di automazione d'ufficio e raccolte nell’apposita sezione del Registro Imprese per l’invio pratiche e Comunicazione Unica. (Una lista, non è presente al seguente indirizzo: https://www.registroimprese.it/pratiche-soluzioni mercato).