In data 7 ottobre viene pubblicata la Circolare n 7 di Invitalia con le regole per presentare le domande al Fondo di garanzia sezione speciale Turismo.
Già con avviso del Ministero del Turismo si informava che, in attuazione della linea progettuale "Sostegno alla nascita e al consolidamento delle PMI del turismo” del PNRR, dal 10 ottobre 2022 è possibile presentare le richieste di ammissione alla garanzia su singoli finanziamenti o portafogli di finanziamenti, a valere sulla Sezione speciale “turismo” del Fondo di Garanzia delle PMI per agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di settore.
La Circolare n 7 specifica che le garanzie sono rilasciate per:
- interventi di riqualificazione energetica
- innovazione digitale
- per assicurare la continuità aziendale delle imprese del settore turistico e garantire il fabbisogno di liquidità e gli investimenti
Fondo di Garanzia Turismo: la sezione speciale del MISE per le garanzie di settore
La descrizione della misura e la relativa documentazione per accedere alle agevolazioni, sono disponibili sulla pagina del sito del Fondo di Garanzia Turismo.
Che cosa è il fondo di garanzia turismo?
In attuazione del decreto-legge n. 152/2021 è istituita la “Sezione Speciale Turismo” del Fondo di garanzia per le Pmi, come previsto dal PNRR, misura M1C3.4 (Turismo 4.0), investimento 4.2 – Fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche.
La sezione speciale è finalizzata ad agevolare l’accesso al credito da parte
- delle imprese alberghiere,
- delle strutture che svolgono attività agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle pertinenti norme regionali, delle strutture ricettive all'aria aperta,
- delle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, nonché, i giovani fino a 35 anni di età che intendono avviare un'attività nel settore turistico.
E' bene specificare che la Sezione Speciale Turismo ha una dotazione di 358 milioni di cui:
- 100 milioni di euro per l'anno 2021,
- 58 milioni di euro per l'anno 2022,
- 100 milioni di euro per l'anno 2023
- 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Una riserva del 50% è dedicata agli interventi volti al supporto degli investimenti di riqualificazione energetica.
Fondo di Garanzia: che cosa è
Ricordiamo che il Fondo di Garanzia PMI è uno strumento istituito con Legge n. 662/96 (art. 2, comma 100, lettera a) e operativo dal 2000.
La sua finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese.
Grazie al Fondo l’impresa ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo, che non offre comunque contributi in denaro.
Si sottolinea che la garanzia del Fondo è una agevolazione del Ministero dello sviluppo economico, finanziata anche con risorse europee, che può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da:
- banche,
- società di leasing
- e altri intermediari finanziari.
Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e cliente. Tassi di interesse, condizioni di rimborso ecc., sono lasciati alla contrattazione tra le parti. Ma sulla parte garantita dal Fondo non possono essere acquisite garanzie reali, assicurative o bancarie.