L'agenzia delle Entrate ha pubblicato la Guida alla nuova visura catastale, aggiornata ad ottobre 2022.
Come sinteticamente commentato dalla stessa agenzia, la guida illustra cosa cambia rispetto al passato e, in particolare, viene decritto il nuovo modello di visura che supera lo schema tabellare e sintetico finora utilizzato, al fine di consentire una migliore comprensione da parte degli utenti attraverso un documento descrittivo, dove l’esposizione delle informazioni, infatti, è organizzata in maniera tale da semplificare la lettura della visura, sia per i cittadini non addetti ai lavori, sia per i tecnici professionisti.
L’innovativa organizzazione dei dati all’interno della visura, inoltre, consente di fornire un maggior numero di informazioni, anche grazie a una disposizione più strutturata del testo, garantendo in questo modo una migliore esposizione e comprensione delle variazioni intervenute, nel corso del tempo, nelle titolarità degli immobili. Utili esempi pratici aiutano i cittadini e i professionisti che vogliono richiedere le visure catastali, attuali e storiche, per soggetto e per immobile.
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Che cos'è la visura catastale
La visura catastale è un documento, rilasciato dall’Ufficio Provinciale – Territorio dell’Agenzia delle entrate, che permette di acquisire molteplici informazioni relative ai beni immobili (terreni e fabbricati):
- i dati identificativi e di classamento
- i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie catastali
- i dati grafici dei terreni (visura della mappa) e delle unità immobiliari urbane (visura della planimetria)
- l’indirizzo (solo per le unità immobiliari urbane)
- le causali di aggiornamento e annotazione.
Inoltre, è possibile consultare:
- le monografie dei Punti Fiduciali e dei vertici della rete catastale
- l’elaborato planimetrico (elenco subalterni e rappresentazione grafica)
- gli atti di aggiornamento catastale.
Le informazioni catastali, a eccezione della consultazione delle planimetrie riservata esclusivamente agli aventi diritto sull'immobile o ai loro delegati, sono pubbliche e l’accesso è consentito a tutti, pagando i relativi tributi speciali catastali e nel rispetto della normativa vigente.
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La nuova visura catastale
La nuova visura catastale è un documento più descrittivo e di più facile comprensione.
Le informazioni contenute nelle nuove visure catastali sono suddivise in “sezioni omogenee” immediatamente individuabili, grazie all’utilizzo di una diversa colorazione per ognuna di esse.
La nuova visura catastale riporta le seguenti sezioni:
INTESTAZIONE DELLA VISURA, nella quale trovano posto
- il logo dell’Agenzia delle entrate, la Direzione provinciale (o Ufficio provinciale – Territorio) che ha rilasciato il documento
- la data e l’ora della visura
- il numero della pratica
- il tipo di catasto
- la tipologia di visura
- la data a cui è riferita la consultazione.
DATI IDENTIFICATIVI
- dati identificativi completi di sezione (se presente) –
- riferimento alla partita (se presente)
- particelle corrispondenti al catasto terreni, per gli immobili di catasto fabbricati
INDIRIZZO (denominazione urbana generica, odonimo, n. civico, piano e scala).
Questa sezione è presente solo per gli immobili iscritti al catasto fabbricati
DATI DI CLASSAMENTO
- dati reddituali
- zona censuaria
- categoria o qualità/destinazione
- classe e consistenza
DATI DI SUPERFICIE (superficie totale e superficie totale escluse aree scoperte, solo per le categorie del gruppo A).
Questa sezione è presente per gli immobili iscritti al catasto fabbricati censiti in categoria ordinaria
INTESTAZIONE DELL'IMMOBILE
- dati anagrafici, ovvero nome, cognome, luogo di nascita, data di nascita, codice fiscale, per le persone fisiche
- denominazione per le persone non fisiche
- diritto reale di godimento, quota, regime patrimoniale e indicazione dell’atto da cui deriva l’intestazione.
I dati riportati nelle sezioni omogenee, inoltre, sono suddivisi su due colonne, per ciascuna delle quali si indicano:
- nella colonna di sinistra la relativa informazione censuaria
- nella colonna di destra la relativa causale di aggiornamento e annotazione, come di seguito riportato:
- dati identificativi (riferimento alla costituzione o alla modifica dell’identificativo)
- indirizzo (variazione toponomastica)
- dati di classamento (modifiche del classamento)
- superficie (variazione dei dati di superficie)
- intestatari (mutazioni dell’intestazione – derivanti da atti traslativi, dichiarazioni di successione, sentenze).
Tra le novità del nuovo modello di visura vi è anche l’introduzione della sezione dedicata alla “LEGENDA”, in cui sono riportate informazioni utili a chiarire il significato dei dati riportati in visura, per esempio:
- il riferimento alle categorie catastali, conformemente a quanto riportato nel “ Quadro generale delle categorie catastali” allegato alla pubblicazione “Immobili d’Italia 2015”
- l’indicazione della presenza di un soggetto con “ Codice fiscale non validato in Anagrafe tributaria”
- l’esistenza di un soggetto con più codici fiscali “collegati” in Anagrafe tributaria.
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Si evidenzia che tra le novità vi è l'introduzione sul modello di simboli grafici con pratica leggenda di comprensione