ATTENZIONE: Viene posticipato al 16 ottobre 2017 il termine per effettuare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute relative al primo semestre del 2017. La proroga è prevista da un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, che oggi ha firmato il provvedimento. (Comunicato del 04/10/2017 n. 163).
SOGGETTI: Soggetti passivi IVA.
ADEMPIMENTO: Comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese e ricevute nel I° semestre 2017. Per le sole cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura (operazioni cosiddette business to consumer), la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora l'importo unitario dell'operazione sia pari o superiore ad euro 3.600,00 al lordo dell'Iva.
ADEMPIMENTO: Comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese e ricevute nel I° semestre 2017. Per le sole cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura (operazioni cosiddette business to consumer), la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora l'importo unitario dell'operazione sia pari o superiore ad euro 3.600,00 al lordo dell'Iva.
Riepilogando, l'obbligo dello Spesometro riguarda tutti i contribuenti soggetti passivi Iva, che entro l’ultimo giorno del 2° mese successivo ad ogni trimestre (per effetto della modifica apportata all'art. 21 del D.l. 78/2010 dal D.l. 193/2016, a partire dai dati del 2017, l'invio dello spesometro è passato da annuale a trimestrale, tuttavia per il primo anno di applicazione dell’adempimento 2017, la periodicità dello spesometro è semestrale), devono procedere alla comunicazione telematica delle operazioni rilevanti Iva clienti e fornitori relative al trimestre in questione:
– senza alcun limite d'importo se soggette a fattura (o con fattura emessa spontaneamente anche in assenza di obbligo perché collegata all'emissione di ricevuta fiscale o scontrino).
– se d'importo uguale o superiore ad Euro 3.600,00 comprensivo di Iva, se non soggette a fattura.
MODALITA': Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.